Un mese intero dedicato alla prevenzione dei tumori del cavo orale con ANDIPavia

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Si sono concluse domenica 16 giugno le manifestazioni organizzate da ANDIPavia per celebrare il mese della prevenzione dei tumori del cavo orale della Fondazione ANDI onlus aperto dall’Oral Cancer Day e che si conclude il 18 giugno. A coordinare le iniziative dell’edizione 2013 è stato il Consigliere Dottor Marco Colombo, su indicazione del Presidente Dottor Giuseppe La Torre (in foto).
Quattro eventi che per la prima volta ANDIPavia ha voluto realizzare al fine di richiamare l’attenzione dei cittadini sulla necessità di adottare comportamenti utili a prevenire una patologia che, se trascurata o non individuata per tempo, può diventare devastante e persino mortale. Da qui il valore e il significato della prevenzione ribadito ad ogni appuntamento.
Un concetto posto in evidenza subito, dal primo incontro con la popolazione al tradizionale gazebo di ANDIPavia in piazza Vittoria ma anche per la prima volta la sinergia fra ANDIPavia e AISOPavia, l’Associazione che riunisce gli studenti di Odontoiatria, e concretata con il corner ANDIPavia-AISOPavia posto nel palazzo centrale dell’Università; un’importante novità che ha assunto la valenza di una sinergia sia generazionale fra odontoiatri e futuri tali, sia fra l’odontoiatria e la popolazione sotto l’egida di ANDIPavia.
Sinergia, sottolineata non solo dal patrocinio all’Oral Cancer Day concesso per la prima volta dall’Università, ma anche da altri soggetti istituzionali, ovvero il Comune, la Provincia di Pavia, l’OMCeO di Pavia e la CAO Commissione Albo Odontoiatri di Pavia.
Di particolare rilievo il convegno sulle precancerosi del cavo orale che in Aula Magna sabato 1 giugno ha visto relatori di grande esperienza e professionalità come la Professoressa Silvana Rizzo Direttore del Poliambulatorio Monospecialistico di Odontoiatria e il Professor Cesare Piacentini Docente di Patologia Speciale Odontostomatologica del Corso di Laurea di Odontoiatria. Due esperti, per spiegare in termini semplici e con l’aiuto di immagini, quali sono i segnali da individuare e da tenere sotto controllo, avvalendosi dell’aiuto dell’odontoiatra, per individuare in tempo utile i segnali di presenza di patologie sospette. Per l’occasione è stato anche presentato il Progetto Giovani di ANDIPavia dal Dottor Marco Colombo realizzato a favore della nuova generazione di odontoiatri per rispondere alle loro esigenze professionali.
A completamento del convegno è stata data occasione di visitare l’importante Museo dell’Università con un’interessante viaggio nella storia della scienza.
Per la conclusione del Mese della Prevenzione dei tumori del cavo orale ANDIPavia ha deciso invece di affidarsi a due eventi di carattere diverso, di intrattenimento e aperto ai tanti appassionati di fotografia ma anche a tutti coloro che poco sanno della storia della figura del dentista. Per questo sono state proposte due mostre fotografiche in S. Maria Gualtieri, la prima dal titolo “Tutto in un sorriso” e la seconda “Da cavadenti a dentista”. Diverse nei termini ma affini perché entrambe guardano al tema della bocca anche se da punti di osservazione diversi, la prima da parte dei protagonisti del sorriso, le persone, la seconda da parte dei protagonisti della terapia, quelli che in passato erano cavadenti, ciarlatani e barbieri e che oggi sono dentisti e odontoiatri di recentissima formazione e altissima specializzazione.

Presidente La Torre, come valuta le iniziative messe in atto quest’anno? “Non credo che, dal punto di vista organizzativo e della comunicazione, si possa fare di più; la massima soddisfazione sarà evidenziata, se come è dato pensare ci sarà, dalla grande affluenza di concittadini che approfitteranno dell’iniziativa, anche nel corso dell’anno; l’obiettivo finale è la sconfitta delle lesioni precancerose e tumorali della bocca”.
Per la prima volta si è deciso di mantenere vivo il rapporto con i cittadini per tutto un mese: ritiene sia un’esperienza da ripetere o che possa essere migliorata? “Tutto è migliorabile; analizzeremo i risultati, e faremo tesoro dell’esperienza attuale per essere ancora più incisivi nelle prossime occasioni. Un sentito ringraziamento a quanti hanno reso possibile, collaborando, l’ottima riuscita dell’edizione 2013”.

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