Contemplativi e inadatti, impossibilitati all’azione gli animali in cattività rimangono inermi al freddo contatto delle sbarre. Sono le immagini della personale “ZOO”, di Alessia Cerqua. La gabbia, luogo asfissiante e claustrofobico, crea vertigini e senso di disorientamento. Allora la sofferenza si rivela, non dissimile da quella dell’uomo costretto in uno spazio inappropriato. Il silenzio cattura l’atmosfera e con voce stordita grida malinconia, rassegnazione e al tempo stesso fierezza. Lo sguardo inquisitorio di alcuni animali suggerisce l’esistenza di sentimenti ed emozioni. Davanti agli occhi di chi osserva prende vita una pantomima della natura che ritrae una condizione per nulla rispettosa della biologia e del mondo di queste creature soggette al predominio umano. (Testo di B. Gnisci)
ZOO – fotografie di Alessia Cerqua
dal 23 al 30 luglio 2010
fanaes – via portuense 47
dalle 19,30 in poi.