La cripta dei cappuccini a Roma

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Costruita tra il 1624 e il 1630 per volere di papa Urbano VIII, la Chiesa di Santa Maria della Concezione (più conosciuta come la cripta dei cappuccini), ha una particolarità che non può sfuggire: infatti, le sue decorazioni sono fatte con le ossa di almeno 4000 frati cappuccini defunti, raccolte dal vecchio cimitero dell’ordine dei Cappuccini, che si trovava nella chiesa di Santa Croce e Bonaventura dei Lucchesi, ai piedi del Quirinale.

La minuscola chiesa è formata da una navata centrale e da 5 cappelle laterali, denominate con i nomi delle ossa con cui sono stati realizzati i decori.

Nella cripta è possibile trovare anche gli scheletri di alcuni frati mummificati con indosso il saio, tra i quali quelli di tre pronipoti di Urbano VIII. Un altro è il principe Matteo Orsini  e ancora, la principessa Barberini, che tiene nella mano destra una falce e nella sinistra una bilancia.

Non si sanno i motivi per cui la cripta sia stata decorata così, anche se le causa più credibile è quella di una volontà di esorcizzare la paura della morte, facendo intendere il corpo solo come un contenitore dell’anima.

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